bass synth

I pedali sintetizzatori Boss SYB-5 e SY-1 sono due opzioni popolari per i bassisti che vogliono esplorare suoni sintetizzati. Analizziamo in dettaglio le differenze tra questi due pedali per aiutarti a capire quale potrebbe essere la scelta migliore per te.

Funzioni principali

Il SYB-5, introdotto nel 2004 come evoluzione del SYB-3, è stato progettato specificamente per i bassisti e offre una varietà di suoni di sintetizzatore “classici” basati su forme d’onda come segnali a dente di sega e a onda quadra. L’SY-1, introdotto nel 2019, è invece un sintetizzatore polifonico più moderno e versatile che può essere utilizzato anche con chitarre e altri strumenti, offrendo una vasta gamma di suoni ispirati ai sintetizzatori analogici, inclusi organi, pad elettronici ed effetti sonori.

Controllo dell’effetto

Entrambi i pedali hanno controlli specifici per il volume del segnale “DIRECT” (secco) e il volume dell’effetto “EFFECT”, ed offrono anche controlli aggiuntivi per il tono del suono sintetizzato e l’entità delle modulazioni. Possono inoltre essere entrambi pilotati con un pedale d’espressione opzionale. Entrambi sono dotati della funzione “hold” per mantenere il suono sintetizzato mentre si suona altro.

Modalità di utilizzo

L’SYB-5 offre 11 diverse modalità di sintesi, ciascuna con un suono di base specifico come segnali a dente di sega e a onda quadra, e relative varianti. Ha inoltre una modalità “wave shape” che trasforma direttamente il suono dello strumento in un suono di synth, con un effetto tipo “envelope” molto gradevole. L’SY-1 offre invece 121 suoni personalizzabili, tra cui varie tipologie di strumenti sintetizzati come organi, pad elettronici ed effetti sonori, ognuno regolabile tramite le due manopole tone/rate e depth.

Versatilità

Il SYB-5 è principalmente orientato ai bassisti che cercano di aggiungere suoni di sintetizzatore al loro basso, offrendo una gamma di suoni che si adattano bene alle esigenze dei bassisti. L’SY-1 è più versatile e può essere utilizzato con una varietà di strumenti diversi, inclusa la chitarra, offrendo una vasta gamma di suoni sintetizzati da sfruttare in diversi contesti musicali.

La mia esperienza

Ho avuto il SYB-5 in pedaliera per diversi anni e devo dire che ha un suono peculiare e “fuzzoso” che mi è piaciuto molto. Mi ha offerto una gamma interessante di possibilità creative, tuttavia, ho sempre sofferto per un tracciamento poco preciso, che spesso limitava le possibilità di utilizzo del pedale. Quando ho deciso di passare al SY-1 sono rimasto piacevolmente sorpreso da un tracciamento di tutt’altro livello, che permette di suonare in modo più preciso e fluido senza doversi “adattare” al pedale.

Tiriamo le somme

Boss SYB-5:

Buona gamma di suoni sintetizzati;

Tracciamento non eccezionale;

Ha un suono distintivo e “fuzzoso” peculiare che alcuni utenti amano molto;

Può creare suoni unici e interessanti, ma potrebbe avere alcune limitazioni in termini di varietà e versatilità.

Boss SY-1:

Ha un tracciamento di gran lunga superiore a quello del SYB-5;

È in grado di creare una vasta gamma di suoni, spaziando dai Lead ai Pad, superando le limitazioni del SYB-5.

È sicuramente un pedale più moderno e avanzato rispetto al SYB-5;

È un “coltellino svizzero” con cui è possibile fare un po’ di tutto.

In generale, se il tracciamento preciso è una priorità per te e sei alla ricerca di una maggiore varietà sonora e versatilità, potresti trovare il Boss SY-1 più adatto alle tue esigenze. Tuttavia, se ti piace il suono caratteristico del SYB-5, desideri un suono synth classico con una forte personalità analogica e non devi suonare troppe note, potresti considerare il SYB-5.

Di Fabio Testa Bass Coach

Musicista, insegnante, youtuber, autore di contenuti dedicati al basso (didattica, interviste, recensioni...) da diversi anni gestisce #BassCommunity Channel su YouTube/Podcast/Discord, punto di riferimento per i bassisti italiani (e non).